Mascotte per l’app Yumigo

Come ho creato una mascotte per rendere un'app più accogliente, utile e distintiva nel mercato della salute digitale.

Il progetto

L'app aiuta l’utente a trasformare il piano alimentare del nutrizionista (basta una foto!) in un sistema organizzato, con lista della spesa automatica, diario dei progressi e supporto quotidiano.

Il Cliente

Domenico è uno sviluppatore che ha all’attivo diverse app sugli store, tutte nate da problemi personali, messe a di sposizione di tutti perché come dice lui “ci sarà qualcuno che sente la mia stessa frustrazione”.

Impatto

Dare una personalità all’app per renderla più coinvolgente e piacevole da usare.

Illustrazioni da inserire nell’app e screenshot per gli store.

Domenico Esposito ・web developer

"Citazione"

5 Passaggi

  1. Capire chi siamo: l’archetipo dell’app

Insieme al team, ho facilitato una serie di meeting brevi ma densi, per rispondere alla domanda

Se fosse una persona, chi sarebbe Yumigo?

Sono emerse 5 personalità legate al percorso alimentare:

  • 👨‍⚕️ Il medico saggio: tradizionale, rassicurante

  • 🏋️ Il trainer motivatore: deciso, orientato agli obiettivi

  • 📋 L’assistente organizzato: metodico, pratico, essenziale

  • 🧑‍🤝‍🧑 L’amico vero: empatico, supportivo

  • 🍳 L’aiuto in cucina: preciso, lungimirante

Ha vinto l’assistente organizzato, la figura più coerente con l'obiettivo dell’app: rendere l'alimentazione sostenibile e gestibile nel tempo.

5 fotografie di personaggi: medico saggio, assistente organizzato, aiuto in cucina, motivatore, vero amico

Dr. Franco Berrino・Jared di Silicon Valley・Sidney di The Bear・Shia Labeouf in Just do it speech・Donnie Azoff in The Wolf of Wall Street

Ha vinto l’assistente organizzato, la figura più coerente con l'obiettivo dell’app: rendere l'alimentazione sostenibile e gestibile nel tempo.

2. Analisi del mercato: cosa fanno gli altri?

Per progettare un’identità visiva realmente distintiva, ho fatto una competitor analysis illustrativa sulle app nella categoria salute, benessere e cibo.

Gli aspetti analizzati:

  • Nome dell’app

  • Icona e colori

  • Proposta di valore

  • Come usano le illustrazioni

Ho raccolto decine di screenshot, costruito una board, categorizzato per temi e osservato cosa funziona e cosa stona in relazione alla nostra personalità: l’assistente organizzato.

3. Dare forma all’assistente

Le idee iniziano a prendere forma, tante bozze grezze, condivise con il team per trovare uno stile visivo coerente.

È stato chiaro fin da subito che avremmo evitato le icone già viste e riviste del cibo sano (mele, carote, avocado) per cercare elementi più caratteristici e unici. Che comunicassero organizzazione e metodo che fossero accoglienti e informali.

Ho esplorato diverse strade:

  • Uova, noci, mandorle

  • Bento box = contenitore con divisori giapponese per un pasto completo e bilanciato da portare con sé.

  • Forme geometriche

  • Icone in tema produttività (checkmark, clipboard, post-it…)

  • Vegetali ibridi: che fossero un mix di più alimenti

  • Vegetali robot: per evocare l’assistenza digitale

Ha vinto il vegetale ibrido, per la sua espressività e unicità.

4. Raffinare e integrare

Abbiamo raffinato le bozze con:

  • Palette colori definite

  • Dettagli visivi coerenti con la UI

  • Pose ed espressioni diverse, utili a creare empatia e accompagnare l’utente in ogni schermata

La mascotte è stata integrata nell’interfaccia dell’app:

  • Banner introduttivi

  • Bottom sheet informativi

  • Landing page

  • Micro-illustrazioni secondarie: attrezzi da cucina, stelline, post-it, cuori e magic wand per le funzioni AI.

5. Handoff: preparazione per lo sviluppo

Per facilitare Domenico nell’inserire le illustrazioni nell’app ho usato Figma. Nello specifico ho diviso ogni tratto della mascotte, creato dei componenti con diverse variabili.

Così da ottenere: 7 cappelli, 11 espressioni, 7 tipi di braccia, 3 piedi, 4 pance.

Oltre 6000 combinazioni possibili, tutte facilmente esportabili in SVG.

6. Risultati e impatto

  • L’app ha un assistente organizzato e amichevole

  • Una mascotte che accompagna l’utente nel difficile percorso della dieta

  • Un sistema illustrato scalabile e pronto per future evoluzioni del prodotto

  • Un’identità visiva distintiva in un mercato altamente competitivo

Persona che tiene una racchetta da ping pong rossa con disegni e scritte. Sullo sfondo si vede un ufficio con scrivanie e sedie, un monitor e vari oggetti d'ufficio.

Mano di Giulio Michelon, CEO @Belka

Giulio Michelon, ceo di Belka su sfondo giallo

Un assistente organizzato e informale

Luca D’incà, General Manager @Belka

Luca D'incà

Domande frequenti

  • Si, la parte disegnata è protetta da una pellicola protettiva. È chiaro che con usura e colpi accidentali c’è la possibilità che il disegno si rovini.

  • L’ideale è averne minimo 3: Caratteristica fisica, hobby e soprannome.

    Un esempio: Marta detta “Mimi“ è una sviluppatrice backend, ama le camminate in montagna e la musica metal

  • NO, sono racchette basiche indicate per neofiti, ma se sei forte vinci anche con queste.

    Sono pensate per partite senza troppe aspettative, o come cimelio da mettere sulla scrivania.

  • Compila il form qua sotto o scrivimi a ciao@andreagoffi.com e specifica il numero o anche una stima di quante persone siete.

Passiamo alle cose formali